Budapest: una passeggiata sul bel Danubio blu

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Ponte delle Catene
Ponte delle Catene

Budapest è la capitale che non ti aspetti.
Balzata tra le destinazioni turistiche europee più gettonate negli ultimi anni, conserva ancora alcuni aspetti caratteristici, come il suo stile anni ’40-’50, soprattutto nel quartiere ebraico, in cui il tempo sembra essersi fermato.
Ma la bellezza di questa città si scopre solo dirigendosi verso il lungofiume, dove si apre davanti al visitatore uno spettacolare scenario sulle sponde del Danubio.

Panoramica sul Danubio
Panoramica sul Danubio

Il panorama, soprattutto dall’alto, è a dir poco fantastico.
Di sera le luci soffuse del Palazzo Reale, del fiabesco Bastione dei Pescatori e della Chiesa di San Mattia da una parte, e il maestoso Palazzo del Parlamento dall’altra, riflettendosi nelle acque del fiume, regalano un paesaggio emozionante.
Non di meno è il Ponte delle Catene, completamente illuminato, che collega dal 1873 le due zone Buda e Pest. Prima di allora, infatti, erano comuni distinti insieme a Obuda e per spostarsi da una riva all’altra veniva utilizzato un ponte su chiatte, in uso solo d’estate.

Il cuore pulsante di Budapest gira intorno ad Andràssy Ut, il lunghissimo boulevard di circa 2 km che ha origine in Piazza Deák tér, snodo dei principali trasporti pubblici, e arriva fino a Hősök tere, Piazza degli Eroi, nel luogo in cui sorge il vasto Parco Városliget.
Considerata una delle 10 vie più belle al mondo, riconosciuta anche dall’Unesco, sul viale Andràssy si affacciano palazzi signorili, boutiques di lusso, bar, ristoranti e numerosi edifici importanti quali il Teatro dell’Opera, in stile neorinascimentale, l’Accademia della Musica, la Casa Museo del Terrore e piazze note come Liszt Ferenc, Vörösmarty e Oktogon.

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