Natale 2019: dove andare in vacanza?

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Dove vi piacerebbe andare in vacanza a Natale?

Baia di Galway – Irlanda Occidentale

Io stavo pensando a Galway, prossima Capitale della Cultura 2020 e graziosa cittadina ubicata sulla costa occidentale dell’Irlanda, che con la sua atmosfera frizzante, il suo vivace centro storico, l’area green di South Park e la sua baia, offre divertimento, cultura e relax.
Galway ha un non so che di magico e intrigante che si respira a pieni polmoni e si vive intensamente girando per i suoi vicoli e le sue strade.
E di certo a Natale e Capodanno non sarà da meno.

Galway – centro storico

Il cuore della città è Eyre Square, la piazza principale intorno alla quale si concentrano le maggiori attività e arterie stradali. Da qui comincia un percorso pedonale nel centro storico che attraversa Wiliamsgate Street, passando davanti alla simpatica statua di Oscar ed Eduard Wilde, Shop Street, nelle cui vicinanze si trova St. Nicholas Church, la più grande chiesa medievale irlandese, High Street fino ad arrivare al porto/ Old Dock, dove si trova lo Spanish Arch, parte delle antiche mura di cinta.
In breve si raggiunge la zona portuale, nonchè foce del fiume Corrib.
Qui, un magnifico panorama si apre davanti agli occhi: l’azzurro del mare, il verde dei prati di South Park, e i vari colori delle case affacciate sulla baia e delle banchine, riempiono lo sguardo e donano un senso di pace e relax.

Ciaspolata sul Monte Acero – Parco Nazionale d’Abruzzo

Per restare in Italia, l’Abruzzo potrebbe essere un’ottima alternativa.
Pescasseroli, una delle più note località montane nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, è il posto ideale dove trascorrere una vacanza tra boschi, fiumi, montagne innevate e piste da sci.
Il borgo antico di Pescasseroli conserva alcuni palazzi nobili risalenti al ‘700 – ‘800, l’antica Chiesa dei Santi Pietro e Paolo del XII secolo e le rovine del Castel Mancino.
Passeggiando tra i vicoli si possono incontrare vecchie botteghe artigianali, dove poter acquistare tessuti, merletti, oggetti lavorati in pelle, ferro o legno.
E’ un piccolo paese che custodisce antiche tradizioni, dove la vita sembra scorrere lentamente, ma non mancano bar e ristoranti in cui degustare la cucina tipica abruzzese e agenzie di escursioni per andare alla scoperta di un suggestivo territorio.

Val Fondillo nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Da non perdere la Val Fondillo, ricca di boschi di faggio e sorgenti d’acqua, come quella della Tornareccia e la Grotta delle Fate, e alla Camosciara, una riserva naturale caratterizzata da un ambiente unico: vette circostanti, limpidi torrenti, cascate scroscianti e verdi foreste.
Pescasseroli è il luogo perfetto per chi vuole ritemprarsi dallo stress cittadino, ritrovare pace e tranquillità, immergendosi in contatto diretto con i colori, i profumi, gli scenari di un habitat selvaggio.

E infine un grande classico: Natale a New York… che ci sta sempre bene!
“La città che non dorme mai” a Natale offre una magia tutta particolare, tra piste di ghiaccio, luci colorate, case addobbate, vetrine scintillanti e mercatini.

Pista di ghiaccio a Rockfeller center

L’isola di Manhattan è il cuore di New York City in cui si possono visitare svariati musei e attrazioni: iniziando dal Metropolitan Museum, uno dei più grandi musei al mondo dove ammirare migliaia di opere d’arte risalenti all’antichità classica e all’arte moderna; si può proseguire con una piacevole passeggiata al Central Park, il polmone verde di NYC.
Da qui siete a due passi da Broadway, sede di molti teatri che ospitano una mutevole offerta di spettacoli e musical, e da Times Square, uno dei più famosi incroci della città, divenuto simbolo di New York.

Vista panoramica di Manhattan

In Midtown Manhattan camminate lungo la 5th Avenue, tappa obbligatoria per chi ama lo shopping. E ancora il Rockfeller Center, l’Empire State Building, il Madison Garden, il Greenwich Village, Little Italy, Wall Street, la Statua della Libertà, il Ponte di Brooklyn…
Insomma, New York mette a disposizione migliaia di opportunità di divertimento, cultura e svago, per vivere la sensazione di trovarsi al centro dell’universo.

Bene, non resta che preparare le valigie allora!

Valeria Dicarlo

New York: 5 giorni nella Grande Mela

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Midtown Manhattan – Panoramica dall’Empire State Building

New York City, la città che non dorme mai, “The Big Apple“, è la regina incontrastata tra le metropoli del mondo. Affascinante, cosmopolita, caotica, frizzante…Così inflazionata eppure mai banale.
Con oltre 8 milioni di abitanti, New York è divisa amministrativamente nei 5 boroughs coincidenti con altrettante contee: Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.

L’isola di Manhattan è certamente il cuore di New York con un’incredibile varietà di scelta tra i musei più importanti, i locali più alla moda, i più esclusivi luoghi dello shopping, i panorami mozzafiato all’ombra dei grattacieli
Per vivere la sensazione di trovarsi al centro dell’universo!

Itinerario di 5 giorni

1° giorno: Upper East/ West Side Broadway Times Square

Met – Metropolitan Museum of Art

Il primo giorno a New York può cominciare con un’interessante e doverosa visita al Metropolitan Museum of Art: uno dei più grandi musei in cui ammirare oltre 2 milioni di opere d’arte risalenti all’antichità classica e all’antico Egitto, dipinti e sculture di quasi tutti i maestri illustri europei e una vasta collezione di arte moderna.

Adiacente al Met, si estende per più di 50 isolati, il “polmone verde” di New York: Central Park.
Non può mancare una lunga passeggiata attraverso i viali e i sentieri per visitare il Belvedere Castle, dove godere di una splendida vista panoramica; il Great Lawn, che, nel corso degli anni ha ospitato alcuni dei più popolari eventi musicali nella storia della città e il Turtle Pond, ottimo posto in cui fermarsi a leggere, meditare e godersi la bellezza circostante.

New York City – Central Park

Breve sosta all’Obelisk (Cleopatra’s needle), il monumento egiziano donato dall’Egitto agli USA per il contributo fornito alla costruzione del Canale di Suez, passando per il Delacorte Theater, in cui ogni estate si tengono rappresentazioni teatrali e il celebre festival annuale “Shakespeare in the Park”.
Fermarsi e odorare le rose allo Shakespeare Garden: situato tra Belvedere Castle, Delacorte Theater e Swedish Cottage, è uno dei molti gioielli di Central Park; raggiungere poi il cuore del parco Bethesda Terrace, scenario di numerosi set cinematografici, che domina il lago e si affaccia su Bethesda Fontain con la sua scultura “l’Angelo delle Acque”.

Uscendo da Central Park, all’altezza della 60th, nell’Upper West Side si trova il Lincoln Center: il più grande centro culturale di New York dedicato alle arti drammatiche (teatro, opera, danza e concerto) dove visitare il Metropolitan Opera House, l’Avery Fisher Hall (sede della New York Philarmonic), l’Alice Tully Hall (sita all’interno della celebre Juilliard School e sede della Chambers Music Society of Lincoln Center), New York State Theater.
Un tour guidato è assolutamente consigliato per entrare nei backstage dei palcoscenici più famosi del mondo.

Times Square – Manhattan

In direzione sud si incontra il distretto di Broadway, sede di molti teatri che ospitano una sempre mutevole offerta di spettacoli, in particolare musical.
Questa parte di Broadway, nota anche come la Great White Way, attira milioni di turisti come anche Times Square, uno dei maggiori incroci di Manhattan divenuto simbolo di New York.

Come non lasciarsi sbalordire dalle luci sfarzose e scintillanti dei grandi e svariati cartelloni pubblicitari animati e digitali e dal brulicare di gente che ogni giorno a qualsiasi ora si incontra qui?!

2°giorno: Statua della Libertà Lower Manhattan
Imbarco da South Ferry Battery Park direzione Ellis Island: Museo dell’Immigrazione.

Ellis Island – Museum

Antico arsenale militare fortificato per proteggere la baia, dal 1892 al 1954 venne trasformato in stazione di sosta per gli immigrati che sbarcavano negli Stati Uniti. All’interno del museo è possibile vedere la Baggage Room, sala nella quale venivano accolti gli immigrati, la Registry Room, ampio salone nel quale venivano sottoposti a visite mediche e pratiche burocratiche prima di entrare nel territorio statunitense.
Raggiunta la rocciosa Liberty Island, ci si ritrova ai piedi della mastodontica
Statua della Libertà
: soprannominata Lady Liberty e concepita come raffigurazione della libertà politica (il suo nome per esteso è infatti La Libertà che illumina il mondo), è diventata una delle immagini indimenticabili dell’America.

Statua della Libertà – Liberty Island

Di grandissime dimensioni, la Statua della Libertà, svetta all’entrata del porto del fiume Hudson, come ideale benvenuto a tutti coloro che arrivano negli USA.
Ricevuta in dono dalla Francia agli americani per il festeggiamento del centenario dell’Indipendenza dall’Impero Britannico avvenuta nel 1776, la scultura è opera di Frédéric Auguste Bartholdi, mentre la struttura metallica è di Gustave Eiffel, creatore dell’omonima torre parigina; fu costruita nell’arco di 14 anni e realizzata in 350 pezzi distinti per permetterne il trasporto oltreoceano.
Dalla sua balconata si può godere di una delle viste più spettacolari dello skyline di New York, tristemente cambiato dopo il crollo delle Torri Gemelle, in seguito agli attacchi terroristici dell’ 11 settembre 2001.
A Ground Zero in Lower Manhattan si può dedicare una visita al WTC Tribute Visitor Center, una sorta di museo in cui sono raccolti gli oggetti riemersi tra le macerie del World Trade Center e dove conoscere le emozionanti storie dei parenti delle vittime e dei sopravvissuti. Un momento toccante in memoria delle migliaia di persone che hanno perso la vita in quel tragico giorno.

World Trade Center – Ground Zero

Situata di fronte al complesso del WTC (in fase di ricostruzione), sopravvissuta miracolosamente al crollo delle Twin Towers, si trova St. Paul Chapel: la chiesa più antica di Manhattan; dopo il crollo delle torri fu utilizzata come base d’appoggio dai volontari e soccorritori che operarono per molti mesi tra le macerie.

Percorrendo la Broadway in direzione sud per qualche isolato si raggiunge il Financial District e Wall Street: centro dell’alta finanza americana e mondiale, oltre che il simbolo della potenza economica statunitense.

Wall Street – Financial District

Ospita la prima sede permanente della Borsa di New York.

Nella zona, per chi ama fare acquisti da citare Shopping Century 21: grande outlet dove trovare le griffes più prestigiose a prezzi scontatissimi. Continua a leggere