New York: 5 giorni nella Grande Mela

Questo slideshow richiede JavaScript.

 
 
Midtown Manhattan – Panoramica dall’Empire State Building

New York City, la città che non dorme mai, “The Big Apple“, è la regina incontrastata tra le metropoli del mondo. Affascinante, cosmopolita, caotica, frizzante…Così inflazionata eppure mai banale.
Con oltre 8 milioni di abitanti, New York è divisa amministrativamente nei 5 boroughs coincidenti con altrettante contee: Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.

L’isola di Manhattan è certamente il cuore di New York con un’incredibile varietà di scelta tra i musei più importanti, i locali più alla moda, i più esclusivi luoghi dello shopping, i panorami mozzafiato all’ombra dei grattacieli
Per vivere la sensazione di trovarsi al centro dell’universo!

Itinerario di 5 giorni

1° giorno: Upper East/ West Side Broadway Times Square

Met – Metropolitan Museum of Art

Il primo giorno a New York può cominciare con un’interessante e doverosa visita al Metropolitan Museum of Art: uno dei più grandi musei in cui ammirare oltre 2 milioni di opere d’arte risalenti all’antichità classica e all’antico Egitto, dipinti e sculture di quasi tutti i maestri illustri europei e una vasta collezione di arte moderna.

Adiacente al Met, si estende per più di 50 isolati, il “polmone verde” di New York: Central Park.
Non può mancare una lunga passeggiata attraverso i viali e i sentieri per visitare il Belvedere Castle, dove godere di una splendida vista panoramica; il Great Lawn, che, nel corso degli anni ha ospitato alcuni dei più popolari eventi musicali nella storia della città e il Turtle Pond, ottimo posto in cui fermarsi a leggere, meditare e godersi la bellezza circostante.

New York City – Central Park

Breve sosta all’Obelisk (Cleopatra’s needle), il monumento egiziano donato dall’Egitto agli USA per il contributo fornito alla costruzione del Canale di Suez, passando per il Delacorte Theater, in cui ogni estate si tengono rappresentazioni teatrali e il celebre festival annuale “Shakespeare in the Park”.
Fermarsi e odorare le rose allo Shakespeare Garden: situato tra Belvedere Castle, Delacorte Theater e Swedish Cottage, è uno dei molti gioielli di Central Park; raggiungere poi il cuore del parco Bethesda Terrace, scenario di numerosi set cinematografici, che domina il lago e si affaccia su Bethesda Fontain con la sua scultura “l’Angelo delle Acque”.

Uscendo da Central Park, all’altezza della 60th, nell’Upper West Side si trova il Lincoln Center: il più grande centro culturale di New York dedicato alle arti drammatiche (teatro, opera, danza e concerto) dove visitare il Metropolitan Opera House, l’Avery Fisher Hall (sede della New York Philarmonic), l’Alice Tully Hall (sita all’interno della celebre Juilliard School e sede della Chambers Music Society of Lincoln Center), New York State Theater.
Un tour guidato è assolutamente consigliato per entrare nei backstage dei palcoscenici più famosi del mondo.

Times Square – Manhattan

In direzione sud si incontra il distretto di Broadway, sede di molti teatri che ospitano una sempre mutevole offerta di spettacoli, in particolare musical.
Questa parte di Broadway, nota anche come la Great White Way, attira milioni di turisti come anche Times Square, uno dei maggiori incroci di Manhattan divenuto simbolo di New York.

Come non lasciarsi sbalordire dalle luci sfarzose e scintillanti dei grandi e svariati cartelloni pubblicitari animati e digitali e dal brulicare di gente che ogni giorno a qualsiasi ora si incontra qui?!

2°giorno: Statua della Libertà Lower Manhattan
Imbarco da South Ferry Battery Park direzione Ellis Island: Museo dell’Immigrazione.

Ellis Island – Museum

Antico arsenale militare fortificato per proteggere la baia, dal 1892 al 1954 venne trasformato in stazione di sosta per gli immigrati che sbarcavano negli Stati Uniti. All’interno del museo è possibile vedere la Baggage Room, sala nella quale venivano accolti gli immigrati, la Registry Room, ampio salone nel quale venivano sottoposti a visite mediche e pratiche burocratiche prima di entrare nel territorio statunitense.
Raggiunta la rocciosa Liberty Island, ci si ritrova ai piedi della mastodontica
Statua della Libertà
: soprannominata Lady Liberty e concepita come raffigurazione della libertà politica (il suo nome per esteso è infatti La Libertà che illumina il mondo), è diventata una delle immagini indimenticabili dell’America.

Statua della Libertà – Liberty Island

Di grandissime dimensioni, la Statua della Libertà, svetta all’entrata del porto del fiume Hudson, come ideale benvenuto a tutti coloro che arrivano negli USA.
Ricevuta in dono dalla Francia agli americani per il festeggiamento del centenario dell’Indipendenza dall’Impero Britannico avvenuta nel 1776, la scultura è opera di Frédéric Auguste Bartholdi, mentre la struttura metallica è di Gustave Eiffel, creatore dell’omonima torre parigina; fu costruita nell’arco di 14 anni e realizzata in 350 pezzi distinti per permetterne il trasporto oltreoceano.
Dalla sua balconata si può godere di una delle viste più spettacolari dello skyline di New York, tristemente cambiato dopo il crollo delle Torri Gemelle, in seguito agli attacchi terroristici dell’ 11 settembre 2001.
A Ground Zero in Lower Manhattan si può dedicare una visita al WTC Tribute Visitor Center, una sorta di museo in cui sono raccolti gli oggetti riemersi tra le macerie del World Trade Center e dove conoscere le emozionanti storie dei parenti delle vittime e dei sopravvissuti. Un momento toccante in memoria delle migliaia di persone che hanno perso la vita in quel tragico giorno.

World Trade Center – Ground Zero

Situata di fronte al complesso del WTC (in fase di ricostruzione), sopravvissuta miracolosamente al crollo delle Twin Towers, si trova St. Paul Chapel: la chiesa più antica di Manhattan; dopo il crollo delle torri fu utilizzata come base d’appoggio dai volontari e soccorritori che operarono per molti mesi tra le macerie.

Percorrendo la Broadway in direzione sud per qualche isolato si raggiunge il Financial District e Wall Street: centro dell’alta finanza americana e mondiale, oltre che il simbolo della potenza economica statunitense.

Wall Street – Financial District

Ospita la prima sede permanente della Borsa di New York.

Nella zona, per chi ama fare acquisti da citare Shopping Century 21: grande outlet dove trovare le griffes più prestigiose a prezzi scontatissimi. Continua a leggere